“Una delle ragioni per cui abbiamo perso la nostra felicità naturale è che l’infelicità del mondo esterno è penetrata nel nostro essere interno. La mente è come un ricettore che si sintonizza con diverse esperienze. Pensiamo che sia reale qualunque cosa con la quale ci sintonizziamo.
Quando riconosciamo noi stessi come esseri di pace, “Om Shanti” (il mantra Om Shanti significa, in linea di massima, pace nella mente – ndr), la mente entra in una nuova esperienza. Man mano che impara a sintonizzarsi con l’anima interiore eterna e pacifica, questo si converte nella nostra realtà. Questo genera la forza per rimanere equilibrati e pacifici indipendentemente da ciò che ci circonda. Ci convertiamo in esseri pieni di risorse.
Per rafforzarci è essenziale anche la pratica dell’introversione. L’introversione è l’abilità di andare verso l’interiore, di capire e sperimentare il nostro vero essere. È una qualità che ci guarisce.
L’estroversione è un’abitudine che fa sì che ci perdiamo nel mondo esteriore. I nostri pensieri corrono in tutte le direzioni. L’estroversione deve essere equilibrata con l’introversione per poter rimanere sani e forti. La gente, i possedimenti e le nostre abitudini afferrano e distraggono la mente. Attraverso l’introversione torniamo a porci in contatto con ciò che è puro ed essenziale, recuperando il senso del nostro vero valore.
Proviamo tristezza quando ci afferriamo o resistiamo alle situazioni. Dimentichiamo che queste situazioni sono esterne a noi. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è rilasciare. Quando ci riusciremo saremo felici, ci sentiremo in pace e torneremo a sorridere. Quante volte ci siamo voltati indietro pensando ad un problema vissuto e ci siamo domandati allora il perché di tante complicazioni…
L’arte di vivere da dentro verso fuori non solo ci permette rilasciare quanto esiste fuori di noi, ma ci dà anche la forza necessaria per evitare di rimanerne catturati.
Quando riusciremo a lasciar andare le cose esterne a noi arrivando a essere liberi, inizieremo a sentirci in uno stato di stabilità, pieni di una felicità che non perderemo, indipendentemente da ciò che succeda.
La felicità ha in sé i poteri della pace e dell’amore. Quando ci sono pace e amore, ci sentiamo re. Rispettiamo noi stessi e ci sentiamo molto forti, non persone instabili che s’intristiscono facilmente.
Abbiamo bisogno di prestare attenzione alla qualità dei pensieri che permettiamo vengano alla nostra mente. I pensieri devono essere puri, elevati e determinati. Allora sperimenteremo la pace nella mente.
Chiediamo al nostro cuore: Ho pensieri puri e positivi verso tutti, incluso me stesso? Presto attenzione e do la priorità a questo? Questi tipi di sentimenti creano un’energia che automaticamente fluisce verso l’esterno e ci protegge dalle influenze negative.
La felicità è una scelta e un atteggiamento della mente. Il motivo per cui è diventato difficile rimanere felici è che abbiamo preso l’abitudine di creare pensieri e sentimenti negativi. Far girare tale negatività nella mente è come bere acqua contaminata. Ci ammala solamente.
Quando la mente e il cuore non si capiscono e non funzionano in armonia, il risultato è la depressione. La depressione è molto comune al giorno d’oggi. Cosa possiamo fare a riguardo? Una soluzione sta nel considerare la mente come un bebè di cui non ci si è presi cura per un lungo periodo. Dobbiamo prenderci cura di lei con tenerezza e amore. Accettarla esattamente così com’è. Inizialmente non dobbiamo preoccuparci di cambiarla.
Ciò può risultarci nuovo, perché saremo noi stessi che dovremo offrire tale accettazione e amore al nostro proprio essere. Parlare a noi stessi in modo paziente, fiducioso e rispettoso può sembrare difficile all’inizio.
Tuttavia questo è ciò che darà alla mente quello che realmente vuole, quello per cui è stata assetata durante tanto tempo: allegria. Questa è allegria che viene dall’amore vero, spirituale e incondizionato. Una mente positiva è il risultato dell’aver amore verso se stessi. Come otteniamo questo amore? Lo otteniamo a misura che captiamo l’amore che Dio sta condividendo con noi. Questo amore puro è ciò che stavamo cercando. Aprendoci all’amore di Dio termina la nostra inquietudine interiore. La negatività generata dai desideri insoddisfatti inizia anch’essa quindi a svanire.”
(Dal centro spirituale Brahma Kumaris – bkwsu.org)