Un buddhista e un Indû precipitano da un aereo con un solo paracaduta, ma il lancio fallisce.
L’Indù dice che chiederà a Dio di salvarlo.
Il buddhista gli risponde che non funzionerà. Non c’è un dio. L’unica cosa che c’è, è – la meditazione che gli rivelerà – la fondamentale natura di Buddha.
Dice quindi l’Indù, Dio salvami, ma continua a cadere.
Replica il buddhista, ‘Mi rifugio nella mia natura di Buddha’ e viene dal nulla una mano che lo prende e lo depone lentamente per terra.
L’indù che sta cadendo, vedendo quello, dice: “Mi rifugio nella mia natura di Buddha’ e viene dal nulla una mano che lo raccoglie. Quindi aggiunge l’Indù, “Grazie a Dio”, ma la mano si rivolge e l’Indù si schianta.
Morale: a volte, la natura di buddha ha un senso dell’umorismo un po’ macabro.