Invocazione (Du’à) dello Shaykh Ahmad Al-Alawi
(Sufi vissuto in Algeria e morto nel 1950 circa) Mio Dio, come conoscerti Tu che sei l’Interiore, Colui che non si lascia conoscere per le forme? E come non conoscerti Tu che sei l’Apparente,...
(Sufi vissuto in Algeria e morto nel 1950 circa) Mio Dio, come conoscerti Tu che sei l’Interiore, Colui che non si lascia conoscere per le forme? E come non conoscerti Tu che sei l’Apparente,...
Non si tratta di un elogio del dubbio, semmai di una breve riflessione in versi di J. Krishnamurti sulla sua utilità per ripulire la lavagna della mente e renderla trasparente.
Cos’è la meditazione se non il coraggio di tuffarsi per pochi istanti alla volta nell’oceano delle forme pensiero? Osservarle senza remore o pregiudizi.
Praticare concentrazione. La respirazione ci consente di vivere, nel continuo esercizio di dare e avere.
La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati. La nostra paura più profonda, è di essere potenti oltre ogni limite. E’ la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più....
Shitou Xiqian (700-790) fu uno dei primi maestri ch’an – pratica di meditazione – cinesi. Per diversi anni meditò ininterrottamente in una capanna costruita sul piccolo Shitou al monastero di Nan, da cui prese...
Ciò che noi vediamo delle cose sono le cose. Perché mai dovremmo vedere una cosa se ce ne fosse un’altra? Perché mai vedere e sentire dovrebbe essere un’illusione se vedere e sentire sono vedere...
Se riesci ad amare la vita, per ciò che è, nella sua interezza, senza estrapolarne una parte a svantaggio del tutto, tutta la vita diverrà una lunga, fruttuosa meditazione.
Cammineremo. Cammineremo soltanto. Sarà piacevole camminare insieme. Senza pensare di arrivare da qualche parte.
Leggi questo passo – sono bellissimi versi – della Chândogya-upanishad (VII.23.1), ove si afferma:
Il silenzio di per sè non esiste. E’ solo assenza – temporanea – del cicaleccio, del brusio capriccioso, indiscriminato e auto-referenziale della mente che mente… a se stessa; della mente che tenta di procrastinare...
“Assumi una mente / che non abbia dimora”. Sengai Gibon, monaco zen del XVIII secolo.
Poesie tratte dallo Zenrin Kushu, una raccolta zen del XV secolo. Nessun bisogno di colline e di ruscelli per una meditazione pacifica. Quando la coscienza si acquieta il fuoco si rinfresca di sé.
Oggi riporto una significativa quanto preziosa poesia. Il suo autore, Thich Nath Hanh, la scrisse in seguito a una lunga meditazione fatta dopo aver ricevuto la triste notizia di una bambina profuga di dodici...
E un poeta disse: Parlaci della Bellezza. Ed egli rispose: Dove cercherete la bellezza, e dove pensate di trovarla, se non sarà lei stessa vostra via e vostra guida? Come potrete parlarne, se non...
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